Rimborso tamponi ai dipendenti: esente se nell’interesse del datore di lavoro
Richiamando il principio di onnicomprensività del concetto di reddito di lavoro dipendente fiscalmente rilevante e precisando che tale principio viene applicato anche alle somme che il datore di lavoro corrisponde al lavoratore, anche a titolo di rimborso spese e anche con riguardo ai rimborsi effettuati dal datore di lavoro a fronte di spese sanitarie che danno diritto alla detrazione e sostenute dal lavoratore dipendente, l’Agenzia ha precisato che non sono invece fiscalmente rilevanti, in capo al dipendente, le erogazioni effettuate per un esclusivo interesse del datore di lavoro. In tal caso, viene sottolineato, il lavoratore che riceverà il rimborso per la spesa sostenuta per l’effettuazione del tampone non potrà quindi fruire della detrazione di cui all’articolo 15 del TUIR in sede di dichiarazione dei redditi.
Fonte: Risposta Ag. Entrate, 30 marzo 2022, n.160
Informazioni presenti nel n. 13 delle notizie flash in uscita il 07.04.2022
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