Incentivi al posticipo del pensionamento
In G.U. il Decreto del Ministero del Lavoro che riguarda le modalità di attuazione degli incentivi riconosciuti in relazione alla rinuncia dell’accredito contributivo da parte dei lavoratori dipendenti che hanno maturato i requisiti per la pensione anticipata -cd. “Quota 103”- previsto dall’art. 1, co. 283, Legge 197/2022 in via sperimentale per il 2023. Gli incentivi prevedono che i lavoratori dipendenti che abbiano maturato i requisiti minimi previsti per l’accesso al trattamento di “pensione anticipata flessibile” possono rinunciare all’accredito contributivo della quota dei contributi a proprio carico relativi all’AGO per IVS dei lavoratori dipendenti e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima. Oltre a specificare come funziona il meccanismo che consente l’anticipo, viene precisato nel Decreto che il lavoratore che intende avvalersi dell’incentivo al posticipo del pensionamento deve effettuare apposita comunicazione all’INPS, il quale certifica
al lavoratore, dandone comunicazione al datore di lavoro, il raggiungimento dei requisiti minimi pensionistici per l’accesso a “quota 103” entro 30 giorni dalla richiesta o dall’acquisizione della documentazione integrativa necessaria. Il datore di lavoro, acquisita la certificazione, effettua gli adempimenti e procede all’eventuale recupero, a conguaglio, delle contribuzioni pensionistiche già versate, in caso di variazione del datore di lavoro, la scelta di avvalersi dell’incentivo viene automaticamente applicata e l’INPS ne dà comunicazione al nuovo datore di lavoro. Seguira’ circolare Inps per la definizione degli aspetti tecnici e procedurali per l’accesso e la fruizione dell’incentivo.
Fonte: Decreto MLPS 21 marzo 2023, pubbl. in G.U. 12 maggio 2023, n. 110
Informazioni presenti nel n. 19 delle notizie flash in uscita il 18/05/2023
Le notizie flash sono un informatore settimanale gratuito per gli associati ANCL U.P. di Milano