Decreto Ristori e contributo a fondo perduto
L’articolo 25 del decreto legge 19 maggio 2021, n. 34 ha garantito a certe condizioni un contributo a fondo perduto a tutti i titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario. Uno dei requisiti per ottenere il contributo era quello di avere il domicilio fiscale o la sede operativa in uno dei comuni che versavano in stato di emergenza alla data del 31 gennaio 2020, in quanto colpiti da eventi calamitosi precedenti al Covid-19.
Col decreto Ristori l’attribuzione del contributo avviene mediante accreditamento diretto da parte dell’Agenzia, pertanto qualora in possesso dei requisiti previsti dalla norma, il soggetto potrà legittimamente fruire del beneficio.
Fonte: Risposta Ag. Entrate, 15 giugno 2021, n. 405
Informazioni presenti nel n.24 delle notizie flash in uscita il 17.06.2021
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