Soggetto estero non residente: non è sostituto d’imposta
Una società non residente, priva di stabile organizzazione nel territorio italiano, e che assume un dipendente residente in Italia per promuovere nel nostro territorio la sua attività istituzionale, non è qualificabile come sostituto d’imposta. Non dovrà pertanto operare le ritenute fiscali sui compensi riconosciuti al dipendente italiano. Viene però precisato che è necessario fare ulteriori valutazioni circa l’effettiva assenza di una stabile organizzazione qualora il dipendente assunto in Italia disponga del potere di concludere contratti in nome della società non residente.
Fonte: Risposta Ag. Entrate, 24 luglio 2019, n.312
Informazioni presenti nel n. 29 delle notizie flash in uscita il 30.07.2019
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