Inps: controlli sui beneficiari dell’Assegno di inclusione
L’Inps comunica le modalità con le quali verranno effettuati i controlli per coloro che hanno avviato attività di lavoro dipendente durante il godimento dell’Assegno di Inclusione. Infatti, i componenti di nuclei famigliari che accedono all’ADI devono comunicare all’Inps l’inizio di un’attività di lavoro dipendente, entro trenta giorni dall’assunzione. In assenza di tale comunicazione, l’erogazione del beneficio è sospesa fino all’ottemperare di tale obbligo, e comunque non oltre tre mesi dall’avvio dell’attività, decorsi i quali il diritto alla prestazione decade. La comunicazione da parte del lavoratore è dovuta anche in caso di avvio di percorsi di politica attiva che prevedano indennità o benefici di partecipazione o di accettazione di offerte di lavoro anche di durata inferiore a un mese, a eccezione dei tirocini d’inclusione sociali.
Fonte: Msg. Inps 31 ottobre 2024, n. 3624