Mobilità sostenibile e trattamento fiscale
Una società intende realizzare un’applicazione per l’accesso alla fruizione di servizi di mobilità sostenibile per percorrere il tragitto casa-lavoro-casa, destinata ai propri dipendenti e offerta anche a imprese terze sulla base di appositi contratti.
Chiede all’Agenzia delle Entrate se i servizi di mobilità sostenibile, concessi ai dipendenti nell’ambito del welfare aziendale, con le modalità appena indicate, rispondono a una delle finalità previste dal Tuir (articolo 100) che consentono di rientrare nell’esenzione dall’Irpef contemplata dallo stesso Testo unico: quella di “utilità sociale”.
Analizzato il caso, l’Agenzia risponde positivamente. Pertanto, i servizi di mobilità sostenibile come sopra indicati rientrano nell’esenzione dall’Irpef contemplata dallo stesso Testo unico.
Fonte: Risp. Ag. Entrate 21 marzo 2024, n. 74
Informazioni presenti nel n. 12 delle notizie flash in uscita il 28.03.2024
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