Inps: esonero contributivo con incentivo al posticipo del pensionamento
La Legge di Bilancio per il 2024 ha esteso il diritto alla pensione anticipata flessibile al raggiungimento di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di 41 anni. La disposizione è stata coordinata con l’incentivo al posticipo del pensionamento per consentire l’accesso al beneficio ai lavoratori dipendenti che abbiano maturato i requisiti minimi per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile nell’anno 2024. Pertanto, l’Inps rende noto ai lavoratori dipendenti che maturano il diritto alla pensione anticipata flessibile nell’anno 2024, e che scelgono di proseguire l’attività lavorativa dipendente, la facoltà di rinunciare all’accredito contributivo della quota dei contributi previdenziali a loro carico relativi all’Assicurazione generale per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti e beneficiare del corrispondente esonero contributivo.
Fonte: Msg. Inps 14 marzo 2024, n. 1107
Informazioni presenti nel n11 delle notizie flash in uscita il 21.03.2024
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